Guinea Bissau
Clinica Pediatrica Bor

Sostegno alla Clinica Pediatrica di Bor

PAESE PROGETTO

Guinea Bissau - Clinica Pediatrica Bor

 

Partners:

 

Controparte Locale:   Diocesi di Bissau

 

La Guinea Bissau è un piccolo stato dell’Africa nord-occidentale. I dati raccontano la storia di uno dei Paesi più poveri al Mondo, in cui l’aspettativa di vita alla nascita non arriva ai 50 anni, in cui, su 1000 bambini nati, quasi 100 muoiono nei primi sei mesi di vita e in cui la percentuale di malati di HIV si stima superi il 40% della popolazione totale.

 

In questo scenario drammatico, si profila come un’oasi la Clinica Pediatrica Bor, progetto nato da un’iniziativa di Padre Ermanno Battisti, sacerdote del PIME (Pontificio Istituto Missioni Estere). Poliambulanza Charitatis Opera, insieme ad altre tre ONLUS lombarde (Agenzia Vigevano Prabis, Progetto Anna di Rho e  Pontificio Istituto Missioni Estere di Milano), collabora direttamente alla gestione dell’ospedale, non solo finanziando le opere di miglioramento e manutenzione della struttura, ma anche inviando attrezzature mediche e materiale sanitario – ma soprattutto inviando periodicamente sul posto equipe multi-professionali composte da chirurghi, anestesisti rianimatori, pediatri, infermieri, nonché personale tecnico, da Poliambulanza.

 

Clinica Pediatrica Bor

L'ospedale pediatrico Bor è un esempio di come l’iniziativa e la solidarietà dei singoli, se ben coordinate, possono fare miracoli. In pochi anni anche attorno a questa iniziativa si sono raccolte, oltre a Poliambulanza Charitatis Opera, altre onlus ed ospedali che forniscono assieme a noi non solo un importante supporto economico (che ha consentito di creare sale operatorie, radiologia, laboratorio, supporto tecnico e vari servizi) ma anche una fondamentale attività di formazione sul campo (ed in Poliambulanza) di medici ed infermieri africani. 

 

Grazie agli iniziali finanziamenti del Rotary Club Vittoria Alata di Brescia ed alla iniziativa di alcuni nostri operatori, medici e tecnici, si è riusciti nella difficile impresa di costruire un blocco operatorio ed una radiologia che rendono la struttura protagonista di primo piano nella gestione della sanità a Bissau. L’ospedale pediatrico Bor rappresenta oggi a Bissau un fiore all’occhiello della Sanità in Africa (come l’ospedale di Kiremba anche questo è di proprietà della Diocesi locale) e si arricchisce ogni anno di nuovi progetti ed iniziative sostenute dall’Italia nel rispetto delle specificità e della cultura locale.

 

Poliambulanza Charitatis Opera contribuisce alla progettazione, all’invio di materiali, alla formazione del personale ed alla gestione dell’ospedale. 

attività 2018

Nel corso del 2018 sono ste eseguite n. 3 missioni (aprile, giugno, novembre) composte da n. 3 Medici, n. 1 Strumentista di sala operatoria 2/3 tecnici a seconda delle attività da svolgere oltre ad alcuni volontari esterni. Questo personale partecipa in pari misura con le proprie ferie e con permessi retribuiti di Fondazione Poliambulanza. In queste missioni sono state svolte le seguenti attività:

  1. Interventi chirurgici maggiori
  2. Invio materiale sanitario e tecnico
  3. Formazione del personale
  4. Interventi di manutenzione straordinaria relativi all’ampliamento delle sale operatorie
  5. Installazione impianto elettrico e idraulico locali di supporto del personale dell’ospedale
  6. Manutenzione impianto fotovoltaico installato nel 2015 

L’impegno economico complessivo di Poliambulanza Charitatis Opera a favore della clinica di Bor nel 2018 è stato di circa 60 Mila Euro. Tale importo comprende, oltre ai costi diretti delle missioni e al materiale inviato, anche le integrazioni stipendiali del personale locale.

Nel 2019 é stato installato l’impianto di macchina di produzione dell’ossigeno dell’Ospedale a supporto in particolare delle sale operatorie e della terapia intensiva. In novembre é stata eseguita la seconda missione tecnico/sanitaria del 2019. 

 

attività 2019

L'anno 2019 é stato un anno importante per le attività svolte presso l'ospedale di Bor, in particolare grazie all'installazione, avvenuta nel mese di maggio 2019, dell'impianto di produzione di ossigeno che risponde al fabbisogno di tutta la struttura. La macchina dell'ossigeno é stata donata da PCO, grazie alle donazioni dei sostenitori che ogni anno contribuiscono al mantenimento del fondo di PCO. L'impianto é stato interamente installato dai volontari di PCO gratuitamente, senza necessità di coinvolgere i tecnici della ditta produttrice, abbattendo così significativamente i costi di installazione e i futuri costi di manutenzione. 

Nel corso del 2019 sono state eseguite due missioni tecnico saitarie, una, come visto, nel mese di maggio, con un'equipe composta da 8 persone (di cui 3 medici chirurghi, personale infermieristico e tecnici) e una nel mese di novembre, con un'equipe composta da 7  persone (3 medici, infermieri e tecnici). 

In entrambe le missioni i volontari si sono dedicati ad attività medicha, chirurgica, di formazione del personale locale e ad azioni di assistenza tecnica agli impianti elettrici, idraulici ed attrezzature della sala operatoria.